Salute e sicurezza sul lavoro: come trasformarlo in un’opportunità per le aziende e i dipendenti

In occasione della Giornata Mondiale per la salute e sicurezza sul lavoro 2020, è opportuno fare il punto in questo inedito contesto di crisi sanitaria, durante il quale dobbiamo affrontare la pandemia e in conseguenza l’incertezza che provoca.

Oltre ad essere garante della salute e sicurezza dei loro dipendenti, una delle principali preoccupazioni per il datore di lavoro è indubbiamente di garantire il proseguimento delle attività. Per questo, devono rassicurare i propri dipendenti, rassicurare loro stessi e avviare azioni per rispondere a tali incertezze. E’ una responsabilità notevole.

La fase di riapertura progressiva iniziata il 4 maggio in Italia rende necessario per le aziende anticipare, prevedere e gestire il rientro al lavoro dei dipendenti.

La Direttrice del reparto salute sul luogo di lavoro di H4D, Valérie Dunas, ci spiega come i servizi di salute sul lavoro dovranno adattarsi nel post-Covid19 :

• Un servizio più individualizzato;
• Che fa diventare il dipendente un’attore della propria salute;
• Che affianca il dipendente per aiutarlo a preservare la propria salute;
• Nel quale la prevenzione diventa un punto saliente e supera il curativo;
• E dove le responsabilità sono condivise tra i vari attori : l’azienda, il dipendente, il corpo medico e paramedico, e lo Stato.

Inoltre V. Dunas esorta a cambiare la visione che abbiamo sul servizio di salute sul lavoro, che oggi spesso appare come un’ostacolo dai dipendenti come dal datore di lavoro.

La condivisione delle responsabilità è un punto essenziale e necessario in questo senso. Il dipendente infatti deve anche prendere la propria responsabilità riguardo alla sua salute e diventarne un attore partecipativo. Questa condivisione delle responsabilità deve focalizzarsi su :

• Una concentrazione attorno all’organizzazione del lavoro tra medico competente, infermiere e la direzione dell’azienda;
• Un mutamento delle prassi con un uso sempre più importante delle nuove tecnologie;
• Un maggiore riconoscimento del ruolo dell’infermiere presente sul luogo di lavoro e la creazione di un vero e proprio binomio collaborativo medico competente/infermiere;
• La presa di coscienza per il dipendente sulle conseguenze possibili dell’inabilità al lavoro;
• Un’aumento delle responsabilità del dipendente in relazione alla sua salute.

Questa Giornata Mondiale per la salute e sicurezza sul lavoro e la crisi che stiamo affrontando sono l’occasione per ridefinire i ruoli, le mission e dovveri di ognuno attorno a questi 3 pilastri:

1. La condivisione delle responsabilità
2. L’importanza nel guadagnare salute
3. La prevenzione

Solo con la collaborazione e la condivisione delle responsabilità si potranno verificare evoluzioni importanti e raggiungere gli obbiettivi. Il nostro rapporto al mondo della salute evolve e dobbiamo tutti diventare attore della propria salute preservando il nostro Capitale Salute in maniera durevole. La prevenzione deve superare il curativo al fine di guadagnare in salute sul lungo termine.

Insieme, prendiamo cura della nostra salute.